Nella chiese di San Bartolomeo si è svolta una solenne cerimonia per ricordare i militari uccisi a Cefalonia… Sull’isola greca, e successivamente in mare, dopo l’8 settembre 1943 i tedeschi effettuarono un eccidio di militari della Divisione Acqui che si erano opposti alla richiesta di disarmo imposta loro dal comando tedesco. Secondo molti storici, nel corso dei drammatici avvenimenti successivi, i morti italiani furono oltre 5.000 ( per altri, molti di più ) e di questi almeno 300 erano bergamaschi. La folla dei partecipanti è stata imponente: non solo la chiesa era piena, ma le persone riempivano lo spazio fino a metà del Sentierone. La commozione era molto intensa anche per la presenza di alcuni, pochi, superstiti e di famigliari dei caduti, arrivati da tutta la provincia. Sul panno nero del lutto e la bandiera tricolore era posta una epigrafe di grandi dimensione con questa scritta in caratteri d’oro :” Alta l’illuminata fronte, caddero, nel massacro di Cefalonia: 300 bergamaschi morivano perché l’Italia rivivesse “. Per non dimenticare!