Presentato il bilancio degli aiuti erogati alle Colonie estive.

Con l’arrivo dell’autunno viene definitivamente chiusa la stagione delle colonie e si fanno i bilanci. I bambini bergamaschi, specialmente quelli di famiglie povere, hanno potuto essere ospitati nei tre mesi estivi nelle quattro colonie marine (Varazze, Cattolica, Noli e Cesenatico), nelle due montane (Piazzatorre, Cepino) ed ora, ad attività chiusa, è stato presentato il bilancio. Questo bilancio è relativo alla quantità di vivande che sono pervenute grazie ad aiuti di privati, in particolare da parte dell’A.A.I. l’Associazione Aiuti Internazionali, aiuti che hanno consentito di far funzionare non solo a prezzi sopportabile tutte le colonie. Nelle quattro colonie marine sono stati distribuite 4.140 razioni di cibo, nelle due colonie montane 1.000, in più vi sono anche altre sei colonie diurne (due delle quali in Città: Boccaleone e Città alta) che hanno ne hanno ricevuto 1.100 in un mese. Le cifre complessive sono veramente notevoli: 44 tonnellate di farina, 18 di pasta, 7 di carne e pesce, 7 di marmellata, 2 di zucchero...in tutto oltre 86 tonnellate di cibo. Per molti bambini, forse per quasi tutti, data la diffusa povertà, queste colonie sono l’unica possibilità di andare un mese in montagna o al mare e pur con notevoli sforzi finanziari gli organizzatori non potrebbero sostenere le spese, nemmeno con un contributo minimo delle stesse famiglie. Questi massicci aiuti da parte dell’A.A.I. sono essenziali alla riuscita di una impresa che ha un alto valore sociale.