Gli abitanti della Contrada di Prato (oggi via XX Settembre) hanno deciso di costruire una nuova chiesa… Raccolti i fondi, i fedeli ora hanno incaricato un notaio di effettuare l’acquisto di un vecchio edificio fatiscente che verrà abbattuto e che sostituito dalla loro nuova chiesa che dovrà rispondere alle esigenze della numerosa comunità. La chiesa verrà effettivamente costruita verso la fine del secolo verrà intitolata a ”Santa Maria dello Spasimo“ Nella seconda metà del Settecento poi verrà rifatta: è un bell’edificio a navata unica e di pianta rettangolare. Dopo le disavventure, e le violenze, subite alla fine del Settecento ed all’inizio dell’Ottocento, la chiesa ospitò, ed ancora ospita, una statua di cera con le reliquie di una Santa Lucia che il cardinale Federico Cornaro, già Vescovo di Bergamo, aveva donato alla Città.
Quella statua un punto di riferimento religioso molto sentito per i bambini della Città che, da molte generazioni, vanno, con i genitori o con gli insegnanti, ogni anno nel periodo che precede la Festa di Santa Lucia vanno a depositare presso la statua le loro letterine nelle quali esprimono i desideri per i regali che si aspettano che la Santa a loro porti. In quella chiesa si è creata una vera e propria tradizione che, sicuramente gli abitanti della Contrada di Prato, non avrebbero neppure potuto immaginare.