In questo periodo l’inverno è molto rigido ed il consumo di gas è aumentato in modo notevole come, in modo notevole (eccessivo a detta di molti), dallo scorso 1° gennaio ne è aumentato il costo ed ieri sera, in Consiglio Comunale, su richiesta di alcuni Consiglieri, si è discusso proprio di questi aumenti… Sino al 31 dicembre scorso un m.3 di gas consumato costava 34 lire, dal 1° gennaio il costo è salito a 42 lire: un aumento non indifferente (spropositato, per alcuni) che penalizza tutti gli utenti, ma in particolare le fasce più povere. La ragione dell’aumento, per la società erogatrice, sta nel cambio della miscela erogata: l’attuale, rispetto alla precedente ha un potere calorifico molto più forte, per cui se ne farà un uso minore ("molto minore"), con un abbassamento dei costi per famiglie ed imprese. L’aumento del potere calorifico è la prima conseguenza di un programma che la società sta realizzando e che prevede ulteriori aumenti del potere calorifico medesimo e questo programma, una volta completato, porterà notevoli vantaggi a tutti gli utenti, ivi comprese le fasce "meno abbienti" della popolazione. La risposta non è stata ritenuta soddisfacente perché con il prezzo precedente le società distributrici che già realizzavano "forti guadagni" ora ne realizzeranno ancora di più consistenti, veri e propri "superprofitti" sulla pelle degli utenti. L’invito fatto alla Giunta è di fare come altre Amministrazioni hanno fatto : contrattare con le società e far diminuire i costi.