Ormai è cosa fatta: il Parco Regionale dei Colli ha deciso di acquistare dai conti Moroni, che ne sono i secolari proprietari, l’ex monastero di Valmarina, ai piedi dei colli di Castagneta per farne la propria sede...Lo storico edificio oggi è in condizioni precarie, per non dire pessime, ed il suo recupero consentirà di ridare vita ad una struttura monastica medioevale carica di storia. Ad operazione conclusa ( la spesa prevista ammonta a circa 2 miliardi di lire che saranno a quasi totale carico della Regione Lombardia ) il Parco disporrà di una sede prestigiosa ed un edificio storico, molto importante, tornerà a vivere, anche se in modo diverso rispetto alla sua plurisecolare storia. Oltre al recupero degli 8.000 metri quadrati di area dell’ex monastero, il Parco potrebbe acquisire anche 21.000 metri quadrati di terreno coltivato e altrettanti di terreno boschivo, ma questo è ancora in forse. Il Presidente, Franco Cortesi, ha presentato l’operazione al Consiglio Direttivo nel quale vi sono state alcune divergenze, ma la gran parte dei Consiglieri si è detta pienamente d’accordo. La sede del Parco, per il momento, resterà in Via Masone, in un edificio messo a disposizione dalla Provincia, che però risulta essere una sede modesta per un Parco che si propone di ridare nuova vita ad una vasta area che comprende la parte collinare di Bergamo e l’area di molti comuni del circondario, spazio a tutt’oggi poco valorizzato sia sotto il profilo paesaggistico che turistico.