Con un proprio Decreto, l’Imperatore ha conferito quello Stemma che la Città da tempo aveva richiesto. Lo Stemma era atteso perché gli amministratori avevano espresso il desiderio che la Città, elevata da un po’ di tempo al livello di “Città Regia”, qualifica di una certa importanza politica, potesse disporre nuovamente di un simbolo che esprimesse il senso di radicamento e di identità nella propria storia: ora il simbolo è stato concesso. Lo scudo è esattamente uguale a quello che per secoli era già un emblema della Città e che è esattamente uguale a quello di oggi giorno: uno scudo, cosiddetto sannitico, diviso verticalmente in due parti uguali e colorate l’una in giallo-oro e l’altra in rosso-porpora che sono poi i colori tradizionale della Città sin dal XV° secolo. Sullo scudo è appoggiata una corona d’oro, ornata di gemme e di perle, con cinque fioroni: è una corona “ ducale “ che fa simbolicamente fa riferimento al periodo storico Longobardo quando nella nostra Città aveva sede un potente ducato di quella popolazione. Sopra la corona c’è un’aquila a due teste, chiaro riferimento al potere imperiale asburgico al quale la Città è subordinata da alcuni anni, dopo il periodo di subordinazione al potere napoleonico. Ora lo Stemma verrà utilizzato come il simbolo della Città.