La prima pietra venne posta nel 1961, i lavori iniziarono nel 1963 ed oggi il Vescovo consacrerà la nuova parrocchiale… Longuelo è un quartiere in forte espansione demografica, grazie alla realizzazione del complesso delle Case Popolari e delle INA Casa. Il numero dei residenti dai 1500 di quindici anni fa è cresciuto oltre i 5.000 di quest’anno: ed ancora sono in crescita. Il quartiere, dal punto di vista della composizione sociale, è ancora in via di formazione: molti dei nuovi residenti vengono da Città Alta o da altri quartieri, altri dalla provincia o da varie parti d’Italia ed il processo formazione di una comunità, e della convivenza, non è mai né veloce, né sicuro. In questo particolare momento la chiesa parrocchiale, con il futuro oratorio, si pone come un elemento di socializzazione e di unificazione di primaria importanza. La vecchia chiesa, ormai, era diventata troppo piccola, insufficiente, per contenere i fedeli e da qui la necessità di una chiesa più grande e nuova, posta nel centro nuovo del quartiere vicino agli spazi attuali di vita collettiva. Quella vecchia, inserita nella parte più antica del Borgo, oggi in una zona un po’ periferica, non verrà chiusa: rimarrà sempre aperta ai fedeli. Il nuovo edificio, progettato dall’architetto Pino Pizzigoni, avrà un costo finale sarà notevole, sicuramente superiore agli 80 milioni di lire previsti. Il contributo da parte dello Stato, che sarà di 25.000.000 è, senza dubbio, un aiuto consistente, ma, dice il Parroco che “il vero aiuto verrà dai contributi che spontaneamente i fedeli offrono, ed offriranno, per la realizzazione della propria chiesa" che sarà anche un elemento centrale nella vita della comunità dei residenti.