La nostra città si caratterizza sempre più come una meta di consistenti flussi turistici, ma c’è carenza di guide turistiche... Per sopperire a questa insufficienza, già da parecchio tempo, il Centro Turistico Giovanile e l’Ente Provinciale per il Turismo avevano pensato di organizzare appositi corsi per la preparazione di guide e di accompagnatori, lo scopo era quello di formare un consistente gruppo di persone appositamente preparate per svolgere questa attività. Da allora è passato un po’ di tempo, ma oggi, questi corsi, sono diventati operativi. In questa prima fase il corso era previsto per un massimo di 25 persone, ma al momento dell’iscrizione i partecipanti sono stati molti di più per cui è stato necessari respingere parecchie richieste. Queste persone, comunque, potranno partecipare alle 12 lezioni teoriche in programma ed a quelle pratiche di illustrazione dei siti e delle opere d’arte che saranno oggetto del loro lavoro in quanto guide. Per essere ammessi i candidati hanno dovuto presentare una ricerca-studio personale, un lavoro relativo ad un sito o monumento di particolare importanza per la storia cittadina.
Alla fine del corso verrà rilasciata una certificazione che sarà anche una autorizzazione ufficiale allo svolgimento dell’attività. Queste persone, storici dell’arte, architetti, restauratori sono già conosciuti per il loro impegno nella vita culturale della Città e dopo l’ottenimento del “ patentino "di guida turistica potranno svolgere a pieno titolo questo incarico. Così anche Bergamo allinea alle altre città “ turistiche” potendo disporre di un consistente gruppo di guide che sono sempre più richieste dai numerosi gruppi di turisti che arrivano in Città. Il Presidente dell’Ente del Turismo ha ricordato alle future guide che le conoscenze teoriche, per quanto ampie siano, non sono sufficienti a qualificare il lavoro di una guida che deve qualificarsi anche come un processo di rapporti umani con i visitatori.