Durante il violento temporale che, oggi, ha flagellato la Città un fulmine si è scaricato sulla chiesa di Sant’Andrea, in Città Alta... Un fulmine ha colpito l’abside facendo crollare una parte del tetto che è rovinata sul sottostante altare maggiore che subito ha preso fuoco. Con l’altare hanno preso fuoco gli arredi sacri di legno presenti nell’abside che sono andati distrutti. Con l’altare e gli arredi sacri ha preso fuoco anche il grande quadro retrostante: è andata però a fuoco solo la cornice, ma la tela, una pregevole opera d’arte che il grande pittore Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, aveva dipinto tra il 1536 ed il 1537, incredibilmente, non ha subito alcun danno: i fedeli, subito accorsi, hanno parlato di “miracolo”, di intervento della ”Divina Provvidenza”, visti i gravi danni subiti dall’edificio ed il nessun danno subito dal quadro. Oggi la pregevole pala ”Madonna col Bambino e con Santi (Eusebia, Andrea Apostolo, Domno e Domneone) continua ad essere esposta nell’altare della navata minore di sinistra.