Alla camera di Commercio è stato presentato il bilancio del turismo bergamasco nei primi sette mesi di quest’anno ed è un bilancio positivo... Secondo i dati, ancora non definitivi in possesso della Camera, in Città ed in provincia ci sono stati 31.009 arrivi e 85.716 presenze, contro i 28.830 arrivi ed 83.237 presenze nello stesso periodo dello scorso anno. Si registra dunque un “notevole” aumento che dovrebbe portare nelle casse delle categorie interessate poco più di 5 miliardi di lire contro i 4 miliardi e735 milioni dello scorso anno. I dati vengono giudicati confortanti, ma nessuno si nasconde i limiti e gli ostacoli che frenano i flussi turistici. Innanzi tutto la insufficienza, per non dire altre cose, dei collegamenti ferroviari con Milano e la necessità di raddoppiare l’autostrada, viene inoltre ritenuto necessario (ed urgente) un miglioramento complessivo delle strade, sia provinciali che cittadine, che oggi non solo sono in uno stato pietoso, ma sono anche insufficienti. Problema specifico,poi, della categoria è la necessità di un miglioramento complessivo delle attrezzature ricettive anche perché il settore è in forte espansione:gli alberghi di 3° e 4° categoria sono aumentati, da 1949 al 1955 da 97 a 128 e la capacità ricettiva da 2826 letti a 4040. Anche il numero delle pensioni è aumentato: da 106 a 138, con 1122 posti letto. Dunque un bilancio complessivamente positivo, ma con ostacoli e limiti che devono essere corretti, anche perché le prospettive per tutto il comparto del turismo sono positive.