Accesissima discussione nel Comitato Provinciale Prezzi sulla proposta di portare il costo di un caffè a 38 lire ... Questa proposta fatta dal Presidente ed accettata dal Comitato porterà il prezzo della tradizionale tazzina di caffè, nei locali di prima, seconda e terza categoria (praticamente in quasi tutti i locali pubblici), dalle attuali 35 alle 38 lire: sono esclusi dall’aumento i locali di categoria “più bassa”. I gestori dei bar hanno espresso la loro meraviglia (decisamente negativa) per due ragioni: la prima è che da poco tempo il prezzo della tazzina di caffè era stato abbassato da 40 a 35 lire, con notevole sollievo dei consumatori, la seconda riguarda il problema “ del resto”da dare perché tutti verranno con 40 lire e ci sarà difficoltà a dare le due lire di resto in quanto le “ lirette” sono praticamente introvabili. Il Comitato ha giustificato l’aumento con il corrispettivo aumento del prezzo all’ingrosso del caffè, ma il malumore dei gestori è notevole anche perché temono una diminuzione dei consumi ed una sorta di “sciopero” da parte dei consumatori.