Improvvisamente, ieri sera, è morto Giuseppe Sarti, noto per essere stato uno dei protagonisti del famoso volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio ... Sarti, giovanissimo, si arruolò, nella aviazione militare, come volontario e entrò a far parte del primo gruppo di pionieri dell’aviazione che proprio a Bergamo aveva un punto di forza notevole. Il 9 agosto del 1918, nella fase finale del conflitto, Gabriele D’Annunzio ideò e realizzò un “raid” aereo sulla capitale austriaca sulla quale fece piovere migliaia di volantini inneggianti alla “vittoria italiana”. Su otto aviatori ben due erano bergamaschi: Antonio Locatelli ed, appunto, Giuseppe Sarti. Il suo aereo però cadde al suolo e Sarti, venne fatto prigioniero però dopo essere riuscito a distruggere totalmente l’aereo. Sarti visse in modo ritirato nella sua casa di Città Alta e parlò poco o nulla di quella sua, sempre più lontana, avventura: centinaia di chilometri di volo per arrivare su Vienna e tornare indietro, cosa che però a lui non riuscì.