Il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo Regolamento di Igiene che introduce, nella nostra Città, le innovazioni previste da una Legge del 1917.
Rispetto alla situazione precedente i cambiamenti approvati sono notevoli: da oggi gli Uffici Comunali “daranno assistenza sanitaria e gratuita” a tutti coloro che sono iscritti nell’elenco dei poveri e, per tutti, interverranno per curare le malattie infettive con vaccinazioni, disinfestazioni attrezzando appositi locali di isolamento. La Giunta ha deciso anche di indicare questi “poveri” iscritti, o da iscrivere, nell’Elenco: “Coloro che non possiedono beni di fortuna e che dal lavoro giornaliero proprio o dei congiunti, o della pubblica carità, traggono solo quanto è necessario pel proprio mantenimento. Quelli che dal lavoro proprio, o dei congiunti, traggono più del necessario pel mantenimento sono esclusi”. La Giunta ha inoltre deciso che oltre all’assistenza sanitaria gratuita si debbano dare anche i medicinali prescritti dal perché "medico e medicinali" sono una “ cosa sola”. C’è però un problema, non secondario: le spese previste saranno notevoli e non è detto che il bilancio comunale sia in grado di sostenerle.