L’Istituto Autonomo delle Case popolari ha deciso di dare inizio ad un programma pluriennale di lavori per la ristrutturazione dei quartieri di case popolari più vecchi della Città per dare agli inquilini alloggi meno antiquati e più adeguati agli standard di vita odierni ... Il presidente, Riccardo Olivati, ha presentato il programma che avrà inizio con la ristrutturazione del quartiere popolare della Malpensata, un complesso costruito tra il 1906 ed il 1910, s continuerà poi con il complesso della "Zognina" (tra via Codussi e via Suardi): quartieri che al tempo delle loro costruzione erano di "avanguardia" nel campo dell’edilizia popolare. Le ristrutturazioni partiranno dalla Malpensata perché praticamente tutti gli appartamenti sono ormai inadatti ad ospitare delle famiglie: locali piccoli ed insufficienti, servizi igienici approssimativi, solai cadenti, infissi in rovina ... L’intervento previsto sarà un intervento "radicale" nel senso che si ricaveranno meno locali, ma più funzionali: su ogni piano vi saranno 3 alloggi contro i 4 di oggi e nei 14 edifici che costituiscono il complesso si ricaveranno 192 alloggi e 9 negozi. Era un annuncio molto atteso, non solo dai residenti, ma dall’intero quartiere che, negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo demografico ed urbanistico notevole ma, nel cui centro, vi era questo "buco nero". I fondi per l’operazione sono stati trovati e se le finanze residue lo permetteranno l’intenzione dell’istituto è quella di realizzare un nuovo quartiere nella zona di Loreto.