Le ultime rappresentazioni del teatro delle novità, risalgono a ben 9 anni fa: la guerra, prima, poi i gravi problemi finanziarie sociali del dopoguerra, avevano interrotto lo svolgimento di questa importante attività musicale che ha sempre proposto opere di livello artistico nazionale... Già dal 1937, al Donizetti, con il tradizionale cartellone autunnale, venivano rappresentate, ogni anno, 4 "opere prime" di autori italiani composte appositamente per il Teatro: fu quello l’inizio di una "tradizione" musicale molto importante che faceva del nostra Teatro uno dei centri della vita musicale nazionale. Il tutto sino al 1941, poi ... il silenzio. Ora l’Amministrazione ha deciso che vi siano le condizioni per riprendere questa attività, anche se questi sono anni di crisi del teatro lirico, ma comunque l’atteggiamento del pubblico è cambiato ed ora vi è, almeno nella nostra città, una nuova sensibilità. L’opera prima che questo autunno verrà rappresentata è "un curioso accidente" che il compositore Jacopo Napoli ha tratto da un testo di Carlo Goldoni. La concertazione musicale sarà affidata al concittadino maestro Gianandrea Gavazzeni. L’attesa, per questa ripresa di attività, è molto alta come confermano le prenotazioni degli spettatori che arriveranno a Bergamo da molte città lombarde e dalla Svizzera.