Solo ieri, nella nostra città, si è diffusa la notizia dell’affondamento del Titanic, notizia che ha prodotto un diffuso senso di incredulità... Anche a Bergamo, nei giorni scorsi, la stampa aveva diffuso immagini e notizie sulla 2 più grande nave mai costruita e sul suo primo viaggio tra Europa e Nord America: un colosso di 46.000 tonnellate di stazza, lungo 270 e largo 80 metri, con tre eliche e quattro giganteschi fumaioli r che avrebbe dovuto (sicuramente) stabilire un nuovo record nella traversata oceanica. Anche nella nostra Città, per quanto abbiamo potuto leggere, si era diffuso un senso di orgoglio per questa meraviglia della tecnica, che la stampa aveva ben sollecitato. Poi lo scontro con un iceberg a cento miglia dall’arrivo, un disastro: le prime notizie parlano di oltre 1.500 morti nell’affondamento della meravigliosa macchina, orgoglio della tecnica moderna. Ed oggi, anche nella nostra Città, lo sconcerto era diffuso: nei locali pubblici non si parlava d’altro e la sensazione diffusa (riportata da molti articoli) era di un quasi "fallimento" della tecnica moderna.