È stato completato il piano di aiuto ai poveri predisposto dall’Ente Comunale di Assistenza (ECA)... Il piano che entrerà in funzione al più presto, prevede di dare un aiuto ad oltre 5.000 famiglie, che risultano essere in stato di bisogno, per combattere i disagi invernali. L’assistenza prevede la distribuzione di buoni che consentiranno a queste famiglie di ritirare pacchi con alimenti, legna, indumenti ed altri generi di aiuto presso i negozi convenzionati. Quest’anno il numero dei buoni che verranno distribuiti sarà di 5000, contro i 3600 dello scorso inverno, un numero che allora fu ritenuto molto alto: la crisi però tende ad espandersi e la richiesta di aiuto si diffonde sempre più. I buoni per gli alimenti che verranno erogati costeranno 600 lire, ma daranno la possibilità di comperare il necessario per un primo piatto (la minestra) per un mese intero. Per i meno bisognosi (quelli che proprio non sono nella condizione di povertà assoluta) con una spesa di 1100 lire potranno ricevere pacchi alimentari e pacchi dono molto più ricchi. Per coloro che proprio non possono pagare neppure la cifra minima è previsto un pacco natalizio gratuito che conterrà: 1 chilo di pasta, 2 scatole di sanguinaccio, mezzo chilo di zucchero, un musetto di 1,5 chili ed 1 chilo di polvere deidratata. Per coloro che vivono soli e che hanno difficoltà a mettere insieme il pranzo con cena verrà dato anche un quintale di legna, per 500 lire. Certamente vi è la consapevolezza che questi interventi non potranno lenire tutti gli stati di disagio e di miseria, ma di più l’ECA non può fare! In città sono poi stati organizzati ben 22 centri di aiuto, prevalentemente localizzati nelle parrocchie: il comitato invita tutti a prendere contatto con questi centri per ottenere un aiuto.