Il Comitato per “Grandi feste pro risanamento igienico ed edilizio di Città Alta” ha organizzato una serie di manifestazioni con l’intenzione non solo di coinvolgere il maggior numero possibile di persone, ma anche quello di diffondere la conoscenza dei problemi dei residenti nell’alta città. Una parte della piazza Vecchia è stata trasformata in giardino e l’atrio del Palazzo della biblioteca è stato trasformato in una “serra incantata” sopra la quale si intrecciano festoni di sempreverdi e bandiere. La statua di Torquato Tasso di Gianbattista Vismara ha smesso di esprimere preoccupazioni perché è stata addobbata di coperture colorate. Nello spazio libero della piazza si sono tenuti balli con musica ad alto volume: sono gli ultimi giorni di carnevale e le persone, festosamente, sono accorse numerosissime. Gli organizzatori, però, hanno illustrato le condizioni di vita dei residenti e, a loro dire, per molti è stata una sorta di rivelazione: era proprio quello che al di là del divertimento si voleva conseguire.