Con “una solenne cerimonia e grande concorso di fedeli”, come ci ricorda lo storico Donato Calvi, Gio. Battista Baronio/Barozio ha oggi benedetto e posto la prima pietra della nuova chiesa dedicata a Santa Maria dei Carmini, in Città Alta ... Già dal 1357, c’era una chiesetta sede dell’importante Ordine degli Umiliati, e poi dei Carmelitani. Con il passare del tempo però la chiesa risultava ormai insufficiente per le esigenze dei sempre più numerosi fedeli, per cui il Vescovo decise di farne costruire una nuova, più grande e più elegante. Questa chiesa, poi, dopo quasi tre secoli, nel 1730 venne totalmente rinnovata ed ulteriormente ampliata su progetto dell’architetto G. Battista Caniana che però ne conservò il presbiterio ed il coro e questa è la chiesa che ancora oggi possiamo ammirare. A fianco della chiesa, contemporaneamente, venne costruito il chiostro che oggi, dopo anni di abbandono, ha ripreso a vivere.