Il Comune, poco tempo fa, aveva inoltrato la richiesta affinché l’edificio di via Colleoni (un tempo “ Corsaròla “), residenza cittadina del Condottiero, venisse dichiarato Monumento Nazionale… La risposta, positiva, da parte del Ministero, è arrivata nel giro di poche settimane. Il complesso, che è formato da un palazzo e da due giardini, venne acquistato dal Colleoni che lo adattò a propria dimora. L’accesso al palazzo avviene per mezzo di un portale quattrocentesco di marmo sopra il quale vi è un balcone con ricca balaustrata di ferro, poi si attraversa un cortile in fondo al quale vi è quanto rimane dell’edificio originario del Colleoni. Oggi il palazzo è la sede del “ Luogo Pio della Pietà “, l’istituzione benefica che il Colleoni fondò nel 1466, ancora oggi viva ed operante. Purtroppo una parte dell’edificio è stata demolita nel corso dell’Ottocento, e poi restaurata male. Gli spazi originari, che sono stati salvati, sono solo le due sale del piano terra, stupendamente affrescate, che contengono ancora il ricchissimo archivio storico: la dichiarazione di “ Monumento Nazionale “se non altro impedirà ulteriori ristrutturazioni o demolizioni… almeno si spera.