In occasione delle prossime celebrazioni per il Primo Centenario della morte del Cardinale Angelo Mai, il Consiglio Comunale ha deciso di onorarne degnamente la memoria intitolandogli la Civica Biblioteca… Il Cardinale Mai, un uomo di cultura immensa, fu un filologo illustre che, tra le tante sue ricerche sulla cultura classica, riportò alla luce il “ De Repubblica “ di M.T. Cicerone. Personalità nota ed apprezzato in tutto il mondo culturale del suo tempo, Mai venne celebrato anche in una canzone, una poesia appositamente scritta per lui, da Giacomo Leopardi. La dedica della Biblioteca, che è una delle più importanti e delle più prestigiose tra le biblioteche civiche italiane, ad Angelo vuole dare testimonianza all’onore (come ha detto il Sindaco) che i Bergamaschi sentono per la cultura. Il Consiglio comunale ha anche deciso di dare un contributo finanziario consistente al Comitato per le Celebrazioni in modo che la memoria di questo illustre bergamasco sia degnamente celebrata ed abbia una risonanza la più ampia possibile.