Novembre, indice dei prezzi in discesa a Bergamo: -0,2% - Crollano trasporto aereo e marittimo, crescono i costi per le utenze domestiche

Nel mese di novembre, l'indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, si attesta a -0,2%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), sale a +0 % rispetto a -0,1% del mese scorso.

Si registra la variazione più rilevante per la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” con un indice di -1,5% causato principalmente dalla diminuzione di ‘Mense’ e ‘Servizi di alloggio’.

Sono in diminuzione di -0,8% i settori “Comunicazioni” e “Trasporti”. In quest’ultimo si evidenzia la diminuzione di ‘Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati’ (-0,5%), ‘Trasporto aereo passeggeri’ (-12,5%) e ‘Trasporto marittimo e per vie d'acqua interne’ (-8%).

Si registra un lieve calo per “Servizi sanitari e spese per la salute” (-0,2%).

Sono in aumento le divisioni “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,5%), e “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,4%).

Sono in crescita con un indice di +0,3% “Mobili, articoli e servizi per la casa” e “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili”. In quest’ultimo si sottolinea l’incremento di +1,3% per il ‘Gasolio per riscaldamento’.

Si rileva un aumento più contenuto per “Abbigliamento e calzature” e “Altri beni e servizi”. L’indice rimane invariato per le divisioni “Ricreazione, spettacoli e cultura” e “Istruzione”.

Classe comunicato
Attività economiche