Nella Villa Reale di Bordighera, ieri, dopo una breve malattia, a 75 anni, è morta la Regina Madre... Appena la notizia è arrivato in Città subito è stato dichiarato il lutto cittadino: bandiere abbrunate sono state esposte sugli edifici pubblici, ma anche su molte case private sono state esposte bandiere a lutto. La commozione collettiva che si è diffusa velocemente, è stata molto intensa, perché la Regina era amata e stimata dai bergamaschi. In modo spontaneo, fuori dalla Prefettura, si sono raccolte molte persone per testimoniare pubblicamente dolore ed affetto, espressione dei sentimenti radicati in Città. Sono ancora molte le persone che ricordano quando la Regina, per la prima volta passò per Bergamo, in compagnia di Re Umberto. Ci fu anche una seconda visita: la Regina, nel suo soggiorno cittadino fu ospite del conte Gianforte Suardi, nel palazzo di Via Pignolo. Prima di proseguire per le Terme di San Pellegrino, dove si era sottoposta ad una cura, la Regina, che anche in quella occasione fu oggetto di una dimostrazione di affetto popolare, andò in visita all’Accademia Carrara, praticamente tra due ali di folla. Dopo la visita i suoi giudizi sulla Pinacoteca furono entusiastici tanto che definì la quadreria ‘ una delle migliori d’Italia ‘, anche per questo il suo ricordo è ancora vivo tra i nostri concittadini.