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Edilizia popolare in Città Alta.

In Città Alta, a causa della notevole presenza di alloggi popolari insalubri sono praticamente permanenti gravi malattie infettive, la tubercolosi, la scrofolosi e le malattie delle ossa... Molti residenti, ovviamente quelli più poveri, da generazioni convivono con questi flagelli e, sino ad ora, le varie amministrazioni cittadine hanno fatto ben poco per modificare la situazione. Città Alta, il quartiere-cuore (un tempo) della Città è anche la parte più "immonda ed insalubre di Bergamo" come chiaramente ha denunciato l'Ufficio Comunale di Igiene in una sua recente e preoccupata relazione nella quale vengono dichiarate inabitabili 7 immobili nella Città Bassa, ma ben 107 in Città Alta: 85 totalmente e 22 parzialmente inabitabili. Per migliorare la situazione, l'Amministrazione comunale e l'Associazione Pro Bergamo Alta, oggi hanno presentato il "Programma di Risanamento" che prevede, per Città Alta, la ristrutturazione di ben 150 alloggi popolari, alcuni dei quali serviranno per ospitare quei residenti che verranno spostati dalla loro abitazione per consentire la ristrutturazione igienica degli loro alloggi, gli altri verranno dati in affitto. Il Piano prevede anche la costruzione di alcuni nuovi edifici nella zona di Porta Dipinta, ed un edificio, molto grande, sul piazzale di ingresso alla Rocca. La previsione di spesa per la realizzazione completa del Piano è molto elevata, ma i fondi, dicono gli amministratori verranno trovati perché è ormai convinzione diffusa che siano necessari interventi radicali per la difesa della salute e della residenzialità in Città Alta.