Oggi si è giocata Atalanta- Fiorentina: una partita giudicata noiosa e con esito negativo per la nostra squadra, uno 0 a 1 che lascia la bocca amara ai tifosi e sollecita scontento verso l'arbitraggio che avrebbe favorito solo la squadra avversaria: al fischio finale la delusione dei tifosi è palpabile. Finita la partita, uscendo dallo stadio dalla parte del Lazzaretto, che allora era un parcheggio pubblico, due automobili si urtano e gli autisti, probabilmente già nervosi per conto proprio, bisticciano ad alta voce attirando l'attenzione di alcuni tifosi. Ad un certo punto qualcuno grida che l'automobilista di una delle due auto è "l'arbitro": apriti cielo... partono parolacce all'indirizzo del guidatore con pugni, pedate e sassate alla sua povera macchina, una 500, una macchina "quasi nuova", e l'automobilista/arbitro ha rischiato di essere picchiato e pare che abbia anche riportato qualche livido. Per sua fortuna è arrivata subito una pattuglia di Vigili Urbani (come si chiamavano allora) che, proteggendolo, l'ha portato velocemente in salvo. Da una veloce lettura della carta di identità, però, si scopre che il giovane autista non è l'arbitro, ma un tifoso bergamasco che risulterà doppiamente deluso: per la brutta partita, per la brutta avventura del dopo partita...e per la "dipartita" della sua 500 "quasi nuova".