Dopo oltre mezzo secolo di attività il “ Savoia”, uno dei più vecchi e caratteristici locali pubblici del Sentierone chiude i battenti e verrà sostituito, pare, da attività commerciali … Il “Savoia“ come tutti lo chiamano ancora, era stato aperto tra il 1913 ed il 1914 quando non era ancora stato completato il nuovo centro cittadino, progettato dall’architetto Marcello Piacentini. Con fratello - concorrente “Nazionale“ il Savoia era, per una parte della borghesia cittadina, un ritrovo pubblico, comodo e moderno che metteva a disposizione della clientela anche parecchi locali per riunioni riservate, oltre alle sale da bigliardo e spettacoli musicali. Con il passare del tempo la clientela si è spontaneamente selezionata ed il "Savoia” era ormai diventato quasi un club privato per un gruppo ristretto di persone, un punto di incontro per uomini d’affari e per viveurs orobici. Con questa chiusura anche il Sentierone si andrà impoverendo di uno di quei luoghi di ritrovo che lo hanno caratterizzato e, forse, verrà sostituito da spazi commerciali, banali. Anche questa chiusura, pur nella sua ridotta dimensione, è un segno dei cambiamenti di costume in corso nella nostra Città: cambiamenti che si riflettono anche nella perdita di centralità del Sentierone come spazio per il tempo libero, le pigre e riposanti passeggiate e le chiacchierate .