Presentato lo stato dei lavori della nuova autostrada Bergamo – Milano.

L’ingegner Chitò ha fatto il punto sui lavori di costruzione della nuova autostrada che proseguono velocemente e che se ne prevede l’ultimazione e l’apertura al traffico per il prossimo autunno ... Con un certo orgoglio gli amministratori hanno presentato ad un numeroso pubblico ciò che in soli due anni è stato realizzato: una nuova “ autovia” che ormai è quasi terminata. Se si pensa che il decreto di concessione è del settembre 1925 la situazione ha dell’incredibile: in soli tre mesi si sono fatti gli espropri e nel gennaio del 1926 sono iniziati i lavori. Il tracciato, da Milano - Musocco a Bergamo, via San Giorgio – Baschenis è di 48.800 chilometri; la carreggiata è di 8 metri con due banchine laterali di un metro ciascuna, per cui la sede stradale, complessivamente, è di 10 metri. Sono stati realizzati due grandi ponti, uno sull’Adda, con una luce di 80 metri, ed uno sul Brembo con una luce di 52 metri. I lavori non si sono mai interrotti ed, è stato sottolineato con un certo orgoglio, tutto il lavoro è frutto di mano d’opera e di capitali bergamaschi. Quello che è molto importante per la città, oltre ovviamente ai notevoli vantaggi commerciali e turistici con Milano è che questo tragitto autostradale sarà il primo tronco di una nuova “ autovia” che da Milano, dopo Bergamo raggiungerà Brescia, Verona, Vicenza, Padova e Venezia: una nuova ed importante “autovia pedemontana”. Con questi collegamenti la nostra città sarà meno isolata, purtroppo questo non avvenne al tempo della costruzione della ferrovia Milano – Venezia: un errore emarginò, ed emargina ancora, la città dai grossi flussi ferroviari.