Il Consiglio della Città, riunito in pubblica assemblea, ha decretato che Sant’Alessandro Martire, d’ora in avanti, sarà il “tutelare unico”, cioè il Patrono unico, della Città... Sino ad allora non esisteva un Patrono unico della Città perché accanto a Sant’Alessandro vi era anche San Vincenzo, e per un certo periodo Sant’Antonio e, un po’ defilata, Santa Grata. Con questa decisione, che potremmo veramente definire storica, visto che è tutt’ora vigente, il Santo Martire sarà il Patrono della Città e poi lo sarà anche della Diocesi. Con questa decisione il Consiglio ha anche stabilito che il 26 agosto, giorno del suo martirio, sarà “in perpetuo” solennemente celebrata questa ricorrenza da tutta la Città. Con il 26 agosto anche il 15 novembre “ il giorno della sua apparizione" dovrà essere un giorno di festa, ma di questa celebrazione si è persa memoria. In epoca successiva, il Pontefice Innocenzo XI° (1667-1689) con un proprio Decreto confermerà la festività che, ancora oggi, è celebrata solennemente dall’intera Città.