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Importantissimo ritrovamento.

Sulla facciata di un edificio di via Arena, in Città Alta, sono stati scoperti degli affreschi che si ipotizzano essere di Donato Bramante... E’ dal 1957 che Mauro Pelliccioli, il famoso restauratore, sta studiando questi affreschi che sono ancora parzialmente coperti dall’intonaco. Con il passare del tempo Pelliccioli si è sempre più convinto che l’autore fosse il Bramante ed oggi, dopo un sopralluogo della Sovraintendenza alle Belle Arti ed ai Monumenti è arrivata la conferma. Come è noto, con l’arrivo dei Veneziani a Bergamo, nel 1428, e con il diffondersi di un certo benessere economico fiorirono varie iniziative e tra queste anche quella di decorare le facciate delle abitazioni. In particolare vennero affrescate le facciate di via Arena, tra via Bettami (ora Mayr) ed il convento di Santa Grata. Si deve tenere presente che nel 1477 Donato Bramante era a Bergamo per dipingere il Palazzo del Podestà Veneto per cui l’intervento sulle facciate di via Arena potrebbe essere effettivamente sicuro. L’affresco è di inestimabile valore, sia artistico che storico e questa certificazione della Soprintendenza, imprevista, da lustro non solo alla casa, ma a tutta la Città, visto che gli altri affreschi bramanteschi sono andati praticamente perduti. Il problema, ora, è vedere cosa si possa fare per il recupero cromatico degli affreschi: tutti sperano nella professionalità e nell’amore per l’arte del commendator Pelliccioli.