Enorme impressione, in tutta la Città, ha creato la notizia della strage effettuata il Primo Maggio. Sul pianoro di Portella delle Ginestre dove era in corso una manifestazione per il Primo maggio, la Festa del Lavoro ... Su indicazione dei sindacati la Città si è praticamente fermata: i negozi sono stati chiusi, così come gli uffici e gli stabilimenti ed è stato deciso di versare mezz’ora del proprio salario alle famiglie coinvolte nel dramma. Le notizie, sino ad ora, parlano di 7 morti e 35 feriti, dei quali molti in gravi condizioni. Dapprima in modo spontaneo, poi, seguendo le indicazioni dei sindacati, si è realizzato uno sciopero generale molto sentito e molto partecipato anche da persone che non sono lavoratori dipendenti e questo è stato subito interpretato dalla stampa e dalle forze politiche come un segnale di maturità democratica della Città.