Il Comune ha presentato al Ministero una richiesta affinché alla nostra Città venga conferita una “Medaglia d’Oro al Valor Militare” per ricompensarla dei molti, e significativi, avvenimenti vissuti, e patiti, dalla sua popolazione nel periodo del Risorgimento... La richiesta è supportata da una memoria, redatta da alcuni storici, che riporta ed illustra gli episodi più significativi del Risorgimento che videro la partecipazione dei Bergamaschi. Si parte dalla partecipazione alle “5 Giornate di Milano”, nel marzo del 1848 e per la quale la nostra Città è già decorata di una Medaglia d’Oro (di cui ci si dimentica spesso) al contributo dei Volontari che accorsero in soccorso a Brescia e di quelli che parteciparono al Corpo dei Cacciatori delle Alpi guidati da Gabriele Camozzi. Per non parlare dei Mille, dei quali quasi trecento erano bergamaschi, degli scontri di Sarnico ed della Spedizione in Polonia, nel 1863, per la libertà di quella terra, di Francesco Nullo, stimatissimo ed amato collaboratori di Garibaldi, e dei suoi volontari: Nullo morì e gli altri finirono in Siberia. Gli Amministratori cittadini fanno presente che il volontariato garibaldino, ma più in generale gli sforzi, umani ed economici, che Bergamo sopportò non ebbero mai un riconoscimento ufficiale da parte della Stato, a differenza di altre città: per questo, in previsione del 1960, centenario della Spedizione dei Mille, la Città chiede che le venga assegnata una Medaglia D’Ora al Valor Militare.