Il suono lento e triste del Campanone ha comunicato la morte del Vescovo.
S. E. Mons. Adriano Bernareggi, da vent’anni Vescovo della Diocesi, dopo alcuni giorni di agonia è morto... La notizia non è giunta inattesa, ma, comunque, ha segnato profondamente tutti, religiosi e laici, perché Mons. Bernareggi era un “pastore“ molto amato e stimato da tutti. Con Lui, la Cattedra di Bergamo, era diventata un punto di riferimento per molti cattolici e laici: un punto di incontro e di dibattito sui problemi dell’attualità religiosa, sociale e spirituale, in un arco di tempo che si è sviluppato in un periodo drammatico segnato dalla guerra e dal dopoguerra: per questo Suo impegno sociale e culturale, oltre che religioso Bernareggi è stato uno dei Vescovi più conosciuti e stimati d’Italia. Bernareggi, uomo di cultura e di dialogo, non fu però mai un “Vescovo decorativo”: si interessò sempre ai problemi delle persone più bisognose di aiuto ed in particolare fu molto attento a quelli dei lavoratori. A testimonianza di questa Sua sensibilità è stato reso noto un Suo scritto relativo alla Sua morte : “Desidero i poveri e gli operai attorno alla mia salma"e così già da oggi sta avvenendo.