Alla Camera di Commercio è stato presentato il volume “Bergamo si rinnova” dell’avvocato Sebastiano Zilioli che fu Sindaco della Città dal luglio 1.914 all’ottobre 1.920 ... Zilioli, personalità molto stimata, in particolare dai più poveri, amministrò per oltre sei anni, con intelligenza e con umanità la Città nel lungo e tragico periodo della guerra e dell’immediato dopoguerra. A Lui la Città deve molto, veramente molto! A parte il Suo impegno verso le persone più povere e più deboli, in particolare verso i carcerati, Zilioli contribuì in modo decisivo alla realizzazione di ciò che oggi caratterizza urbanisticamente Bergamo, il nuovo centro cittadino, il cosiddetto Centro Piacentiniano: fu un intervento urbano di grande impegno e di notevoli dimensioni che sostituì la vecchia e cadente Fiera con un moderno centro cittadino. Ma non solo in quello si impegnò: realizzò il Museo del Risorgimento, ed il Museo di Storia Naturale, istituì colonie elioterapiche per curare e combattere la tubercolosi, che colpiva specialmente i bambini poveri dei bambini malati e poveri per combattere la tubercolosi che era malattia quasi endemica in molte parti della Città e che colpiva prevalentemente bambini, contribuì allo sviluppo del Sanatorio di Groppino, in Valle Seriana, una struttura di avanguardia a livello nazionale. A tutto questo bisogna aggiungere il suo personale, e costante, impegno, per rendere più umane le carceri cittadine di San Francesco e di Sant’Agata. Zilioli si impegnò anche per lo sviluppo dell’aeroporto cittadino e per lo studio di un sistema di navigazione fluviale nell’Alta Italia che riteneva necessario per lo sviluppo dell’industria bergamasca. lI libro, ripercorrendo la vita e l’impegno amministrativo di Sebastiano Zilioli vuole essere anche “ una profonda testimonianza della gratitudine che l’intera Città deve a questo Sindaco che non deve essere dimenticato “, come ha ribadito il Presidente della Camera di Commercio.