Torre del Gombito

    Il termine “Gombito” deriva dall’ubicazione stessa della torre, che sorge ad compitum, ovvero nel punto d’intersezione tra i due principali assi viari della città romana. Di proprietà della famiglia Zoppo, fu edificata nel XII secolo e raggiunge un’altezza di 51,60 metri.
    La torre ha eccezionalmente mantenuto l’aspetto originario, caratteristico delle costruzioni difensive medievali.
    Nel XVI secolo a pianterreno fu avviata una bottega. L’edificio mantenne una vocazione commerciale sino all’ultimo decennio del Novecento.
    Nel 1877 i proprietari lo donarono al Comune di Bergamo, che nel 1892 lo dotò della scala lignea interna tuttora in uso.
    A partire dal XX secolo la torre è stata sottoposta ad una serie di interventi manutentivi e conservativi, i più rilevanti dei quali, eseguiti tra il 2001 e il 2009, volti al consolidamento strutturale, al restauro dei prospetti esterni e alla messa in sicurezza della scalinata.

    L’interno

    Accedendo è possibile ammirare i dettagli costruttivi di una struttura difensiva del XII secolo, edificata da abili maestranze romaniche, e la straordinarietà del tessuto murario, costituito da 6827 conci squadrati di pietra arenaria grigia di Sarnico disposti in corsi orizzontali.
    Poche anguste feritoie e quattro monofore poste a circa 42 metri d’altezza, raggiungibili internamente mediante gradini di pietra, assicuravano una debole illuminazione.
    Nel 1892 nella torre fu innalzata la scalinata lignea, oggetto di un intervento di risanamento e messa in sicurezza avvenuto tra il 2007 e il 2009.

    Prescrizioni per la visita:

    • si può salire solo a piedi (263 scalini)
    • sono consigliate scarpe comode
    • visita sconsigliata a persone che soffrono di cardiopatie, claustrofobia, donne in gravidanza o persone con difficoltà deambulatorie o respiratorie
    • è necessario fare particolare attenzione all'ultima rampa di salita nella muratura, costituita da gradini irregolari e di notevole alzata, per evitare di battere la testa e di scivolare
    • durante la salita e la discesa è necessario percorrere le scale in prossimità della muratura evitando assolutamente di sporgersi
    • è necessario fare particolare attenzione, in caso di pioggia, durante la salita e la discesa, in quanto la presenza di acqua può rendere i gradini scivolosi
    • è consentito l’ingresso ai bambini d’età pari o superiore ai tre anni, purché accompagnati da adulti che ne saranno responsabili. I bambini dovranno percorrere le scale in prossimità della muratura tenuti per mano dagli adulti, perché lungo il percorso sono presenti alcuni pertugi
    • non è consentito l’ingresso con animali
    • non è consentito l’ingresso con zaini, valigie, pacchi, caschi, borse voluminose, attrezzature ingombranti ed eventuali altri oggetti che, a giudizio del personale addetto, possano risultare di ingombro o ostacolare la salita e la discesa delle scale.

     

    A chi rivolgersi