Sulla parete a sinistra del portale trecentesco di Giovanni da Campione sono state collocate le antiche unità misure medioevali che, da oggi, tutti potranno vedere... E’ stato così attuata la proposta, che da molto tempo Luigi Angelini aveva fatto al Comune, di ricollocare le antiche misure esattamente dove sono state per secoli nel corso del Medio Evo quando, la piazza del Duomo era sede del mercato cittadino. La ricollocazione non ha posto particolare problemi perché sul muro, pur corrose dal tempo, si sono ritrovate le incisioni nelle quali le antiche misure erano inserite: misure previste ed indicate dagli Statuti cittadini che venivano usate per il controllo delle merci. Grazie ad un accurato studio eseguito da Angelo Mazzi storico della nostra Città, si sono potuti stabilire, con esattezza anche i “nomi ed dati metrici" recuperati: un Cavezzo (mt. 2,63), mezzo Cavezzo (mt. 1,315), un Braccio di Fabbrica (mt. 0,531); tre Braccia di Fabbrica (mt. 1,54); Pettine dei Tessitori (mt.0,915) e Parete dei Tessitori (mt.4,955). Forse oggi queste unità di misura non dicono molto agli osservatori contemporanei, ma per secoli sono state al centro dei commerci cittadini.