Ieri ed oggi la Chiesa cattolica, e quelle ortodosse, commemorano San Cristoforo che, a causa del suo professarsi cristiano, subì il martirio nel 250 al tempo dell’imperatore Decio... San Cristoforo, nella tradizione religiosa viene raffigurato come gigante che, appoggiandosi ad un bastone, porta sulle spalle Gesù Bambino traghettandolo così da una sponda all’altra di un fiume: per questo San Cristoforo, nel tempo, è diventato il Patrono dei pellegrini, dei viaggiatori, dei ferrovieri, dei tramvieri e degli automobilisti. Nella nostra città era tradizione celebrare il Santo facendo benedire i mezzi di locomozione come le auto e le moto. Ed anche ieri ed oggi la tradizione si è ripetuta. Lunghe file di auto e di moto si sono allungate sulla via Pignolo per essere benedette dal Parroco di Sant’Alessandro della Croce, un impegno non proprio semplice visto che la strada è in ripida salita. Ma tant’è... lunghe file di automezzi per tutto il giorno si sono incolonnati ed il Parroco ha vissuto giornate molto impegnative. Si sono notate auto con targa non sono di Bergamo, ma provenienti da altre province lombarde, alcune anche dalla Svizzera.