Il 1 agosto 2019, la DG dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato una richiesta di manifestazione d'interesse per la presentazione di progetti per l’inclusione di cittadini di Paesi terzi nelle aree urbane a maggiore vulnerabilità sociale a cui il Comune di Bergamo ha aderito stipulando la convenzione in data 16 dicembre 2019.    

Consulta sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la scheda tecnica di progetto e alcuni contenuti specifici riferiti ad iniziative svolte.

Obiettivi dell'intervento e risultati attesi

Il progetto BERGAMONDO si prefigge la finalità di mitigare il rischio sociale rispetto alla coesione e alla sicurezza sociale integrata attraverso azioni che aiutino a sviluppare il sistema-città con i seguenti obiettivi:

• intervenire sull’area della vulnerabilità con misure attive e preventive affinché non evolva in esclusione sociale
• coinvolgere le comunità straniere nei processi di partecipazione e nella facilitazione dell’accesso ai servizi della città
• rafforzare le competenze sistemiche dei servizi rispetto alla presenza di stranieri e declinarle sulla base delle caratteristiche e dei bisogni delle diverse popolazioni di stranieri
• facilitare l’inserimento dei nuclei famigliari in seguito ai ricongiungimenti.

Oltre ai risultati diretti delle singole azioni, il progetto BERGAMONDO mira a raggiungere risultati duraturi attraverso l’accrescimento delle competenze dei servizi e il coinvolgimento stabili dei corpi intermedi della presenza straniera nei luoghi di partecipazione civica.

L’idea progettuale che si caratterizza per il suo approccio integrato, si compone di sei linee programmatiche d'intervento:

1. REGIA

• Gestione e tenuta complessiva del progetto
• Formazione interculturale del personale dei servizi pubblici al fine di preparare e potenziare gli strumenti nella gestione efficace di situazioni in presenza con persone appartenenti a differenti culture
• Predisposizione di un modello di valutazione di impatto sociale per misurare gli interventi a favore della popolazione originaria da Paesi Terzi.

Guarda il video sulla formazione del personale comunale.
Consulta l'abstract del report sull'impatto sociale del progetto Bergamondo. 

2. SERVIZI

• Sistematizzazione della presenza di mediatori culturali all’interno dei servizi coinvolti 
• Consolidamento delle esperienze dei mediatori di territorio in stretta connessione con le politiche delle reti sociali
• Accompagnamento e supporto nei progetti socio-educativi rivolti ai minori, alle famiglie e agli adulti in situazioni di vulnerabilità o di bisogno 
• Attività di interpretariato e di intermediazione culturale nell’erogazione di informazioni attinenti ai servizi presso i quali si rivolge la persona
• Mediazione territoriale nei contesti specifici della città in cui la presenza di giovani e adulti provenienti da paesi Terzi incide e influenza sulle dinamiche sociali e di socialità 
• Formazione per la professionalizzazione del mediatore.

Guarda il video sui servizi di mediazione interculturale. 

3. LAVORO

• Collaborazione con i servizi del territorio al fine di avviare percorsi di orientamento formativo e lavorativo (focus su lavoro femminile)
• Costruzione di politiche attive di conciliazione capaci di tradurre operativamente i diversi approcci culturali sul tema della cura
• Supporto all’avvio di nuove micro-imprese da parte di persone originarie da Paesi Terzi, con particolare attenzione all’imprenditoria giovanile e a quella femminile, attraverso la proposta di azioni di formazione e di mentoring specifiche.

4. CASA

• Supporto nell’accesso al mercato immobiliare, per persone provenienti da percorsi di autonomia che abbiano consolidato una discreta indipendenza anche economica, attraverso l’istituzione di un fondo per coprire il canone di locazione, per brevi periodi, gestito da Fondazione Casa Amica in raccordo e con il costante monitoraggio del Comune di Bergamo
• Sperimentazione di progetti finalizzati all’autonomia abitativa attraverso modelli di housing e co-housing.

Guarda il video inerente la linea d'azione casa.

5. NUOVE GENERAZIONI

• Interventi peer-to-peer o azioni complementari a contrasto della dispersione scolastica a favore di alunni delle scuole secondarie di secondo grado di Bergamo
• Corsi di italiano per NAI rivolti prioritariamente a giovani e adulti donne analfabete o scarsamente alfabetizzate in lingua madre e donne coinvolte in percorsi di orientamento lavorativo che richiedono competenze linguistiche funzionali ad un successivo inserimento lavorativo
• Laboratorio sulla genitorialità che tenga in considerazione i linguaggi e gli approcci culturali delle persone dal background migratorio
• Inserimento dei giovani NAI nelle progettazioni culturali e civiche (volontariato) presenti sul territorio
• Azione di sensibilizzazione alla cittadinanza e in particolare ai giovani italiani attraverso la proposta di un festival culturale sulle nuove identità culturali italiane ibride, con il coinvolgimento di scrittori, intellettuali e artisti di seconda generazione.

Guarda il video del percorso culturale "progetto lingua madre".

6. TERRITORIO

• Consolidamento delle reti sociali di quartiere grazie anche all’inserimento dei mediatori territoriali
• Facilitare l’accesso delle associazioni, anche non formali, di persone originarie di altri paesi alle reti sociali di quartiere, anche attraverso la proposta di laboratori di cittadinanza
• Proposte culturali e animative diffuse in micro contesti territoriali già strutturati, con la finalità di integrazione e partecipazione della diversa rappresentanza cittadina.