Con la fine della guerra vi è la ripresa di attività delle istituzioni scolastiche e vi è la necessità di dare un alloggio agli studenti, specialmente quelli più bisognosi di aiuto. Per rispondere a queste esigenze è stato realizzato un nuovo centro di accoglienza per studenti e per giovani: la nuova “Casa dello Studente” ospitata nell’antico Palazzo Marenzi in Via San Salvatore, in Città Alta. La Casa ospiterà un pensionato per un numero ristretto di giovani che vivranno come in un collegio; ci sarà poi un secondo pensionato per quegli studenti che trovano difficoltoso percorrere il tragitto casa-scuola, se la sede della loro scuola in Città Alta, e che potranno fermarsi durante la giornata. Sono inoltre previsti spazi per incontri serali per i giovani del quartiere che non hanno possibilità di un ritrovo se non nelle osterie o per la strada. Per un’ora la settimana si terrà anche un corso di religione che sarà aperto a tutti. In Città, sia nella parte alta che in quella bassa, vi è carente di luoghi di ritrovo, oggi diremmo di socializzazione: sicuramente questa Casa, che è una tra le prime realizzate in Italia, darà una risposta ai bisogni di incontro di molti giovani, in particolare quelli delle famiglie più svantaggiate. La Direzione Spirituale delle attività formative ed assistenziali è stata assunta da un giovane sacerdote, insegnante e Direttore Spirituale del Seminario Vescovile, il professor Angelo Roncalli che ha contribuito, in modo decisivo, anche con il versamento di risparmi personali, alla realizzazione della Casa.