È stato presentato in Consiglio comunale il programma per celebrare, nel prossimo mese di giugno, il Centenario dell’entrata di Giuseppe Garibaldi nella nostra città e la conseguente liberazione (definitiva) dal dominio austriaco: il programma è molto ricco ed in parte risulta già avviato. Sono già state effettuate otto conferenze, con serate musicali, che sono state molto seguite, ed apprezzate, dai cittadini, ma il cuore delle manifestazioni si terrà nel prossimo mese di giugno con deposizioni di corone di alloro ai monumenti eretti in città ad “onore e gloria” dei principali fautori dell’Unità d’Italia. Vi sarà un grande raduno di Associazioni Combattentistiche con i labari e di rappresentanti dei Comuni con gonfaloni e bandiere provenienti da tutta Italia. Una cerimonia particolare avverrà a Porta Garibaldi (porta dalla quale entrò Garibaldi con i suoi Cacciatori delle Alpi) con la inaugurazione di una lapide a ricordo dell’avvenimento. Sarà poi inaugurata una mostra di cimeli garibaldini nel salone principale della civica biblioteca. Sono poi previsti concerti bandistici un po’ in tutta la città con spettacoli pirotecnici serali. Alla celebrazione saranno presenti i Sindaci dei Comuni della provincia e delle città della Lombardia e dell’Alta Italia che parteciparono al Risorgimento, oltre ad una rappresentanza francese con il Console. Il Consiglio ha dato mandato alla Giunta affinché Bergamo venga inserita nel programma di celebrazioni “dell’epopea garibaldina” che si sta predisponendo a livello nazionale e vuole che la nostra città ospiti la cerimonia di apertura. Programma impegnativo, dunque, ma che vede coinvolte tutte le forze politiche e culturale della città.