Descrizione
Bergamo, 25 settembre 2025 – In occasione del decennale dell’adozione dell’Agenda 2030per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, il Comune di Bergamo ha partecipato al Consiglio Nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili tenutosi oggi a Roma.
Durante l’incontro, introdotto da Enrico Giovannini, Cofondatore e direttore scientifico di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile- ASviS che ha lanciato il programma Ecosistema Futuro, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna della Libellula della Rete dei Comuni Sostenibili al Comune di Bergamo, rappresentato per l’occasione dall’assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde Oriana Ruzzini, a seguito dell’adesione alla Rete.
La Libellula è il simbolo dell’impegno concreto dell’amministrazione verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030; è simbolo di trasformazione e cambiamento, come il processo di sviluppo sostenibile, di equilibrio tra uomo e natura.
Il Comune di Bergamo, recentemente entrato nella Rete dei Comuni Sostenibili, ha attivato un processo di monitoraggio delle proprie politiche ambientali per accelerare la transizione ecologica e migliorare i propri standard di sostenibilità in tutti gli ambiti di incidenza. Tra i risultati e le azioni in corso: raccolta differenziata che ha raggiunto in queste settimane l’80%; gestione del verde pubblico con 200.000 mq in sfalcio differenziato; nuove norme nel regolamento edilizio per la tutela di alberi e fauna; interventi di riforestazione urbana; efficientamento energetico di scuole e edifici comunali; adesione alla Comunità Energetica "Sinergia"; mobilità sostenibile con il proseguimento dei lavori per TEB2 e e-BRT.
Queste azioni sono parte integrante di un percorso di riduzione dell’impronta carbonica della città, sviluppato con il coinvolgimento attivo di cittadini e stakeholder locali.
“L’adesione alla rete consente un monitoraggio, un incentivo a migliorare insieme con una valutazione costante del nostro operato. Soprattutto in questo tempo in cui le guerre e il negazionismo climatico minacciano il nostro presente e il futuro delle giovani generazioni, è estremamente importante fare rete tra comuni e amministratori nel rinnovare il nostro impegno a favore dell’ambiente e per la pace”, dichiara l’assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde Oriana Ruzzini.
La Rete dei Comuni Sostenibili è oggi la più grande associazione europea di Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni impegnati nello sviluppo sostenibile. La sua missione è accompagnare gli enti locali nella realizzazione concreta degli obiettivi dell’Agenda 2030 e, più in prospettiva, verso quelli al 2050 fissati dalla Commissione Europea per la neutralità climatica.
Il sistema di indicatori locali utilizzato per il monitoraggio è stato sviluppato in collaborazione con ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – e con il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC).
Sono oltre 140 i Comuni già aderenti, con circa 300 manifestazioni d’interesse da tutta Italia, oltre a numerosi nuovi ingressi tra cui le Città Metropolitane di Roma Capitale e Torino, e le Province di Brindisi, Foggia, Latina e Bergamo.
Nell'immagine della premiazione: una foto della cerimonia di consegna della Libellula con, da sinistra a destra: Valerio Lucciarini De Vincenzi, Presidente Rete dei Comuni Sostenibili; Oriana Ruzzini, assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde; Benedetta Squittieri, Copresidente Rete Comuni Sostenibili; Alessandro Broccatelli, vicepresidente Rete Comuni Sostenibili.