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Zone 30 e strade 30 km/h: dal 73% si passerà all’88% della rete comunale

Nuova segnaletica, pannelli radar, dissuasori fisici e misure per la sicurezza stradale.

conferenza stampa del 23 settembre 2025

Descrizione

Bergamo, 23 settembre 2025 – Prosegue il percorso di moderazione della velocità e sicurezza stradale attraverso l’ampliamento delle Zone e delle strade a 30 km/h sul territorio cittadino. Un intervento atteso dai cittadini di diversi quartieri, in linea con quanto previsto dal PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato nel 2022.  

Il progetto di espansione delle Zone e Strade 30 è stato presentato questa mattina in Sala Galmozzi, nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità, alla presenza dell’assessore alle Politiche della Mobilità Marco Berlanda, del dirigente Ambiente Verde pubblico e Mobilità Comune di Bergamo Silvano Armellini e del dirigente Area Mobilità Infrastrutture Tecnologie - ATB Mobilità Vito Pavone.

L’ampliamento si svolgerà in due fasi: la prima tra la fine di quest’anno 2025 e l’inizio del prossimo 2026 e la seconda entro la fine del 2026.

A conclusione del programma, il grado di copertura delle Zone 30 o strade con limite a 30 Km/h rispetto al totale delle strade comunali non private salirà dal 73% del 30 giugno 2025 all’88%, collocando Bergamo tra le città italiane più virtuose.

Rispetto alla situazione esistente, caratterizzata da uno sviluppo delle strade incluse in Zone 30 o strade con limite di velocità a 30 km/h, pari a circa 205 chilometri lineari, e al 73% della rete comunale, nella prima fase verranno quindi realizzate 13 nuove Zone30 in sei quartieri cittadini, per un totale di 21 chilometri lineari aggiuntivi:

PRIMA FASE

Questo l’elenco delle 13 nuove zone 30 che verranno realizzate entro la fine del 2025 e l’inizio del 2026:

Quartiere Santa Caterina

  1. Santa Caterina - 1,3 km: via Pitentino, piazzale Tiraboschi, via Maglio del Rame, via Alberico Da Rosciate, via degli Albani, via Longo, via Celestini
  2. Santa Caterina - 1,1 km: via Fornoni, via Nicolodi, via Amadeo, via Li Gobbi, via Da Campione, via Dall’Ovo, via Fratelli Cairoli

Centro

  1. Centro - 4,8 km: via dei Capodiferro, via Locatelli, via Zambelli, via Vigliani, via Monte Ortigara, via Brigata Lupi, piazzale della Repubblica, via Zelasco, via Masone, via Matris Domini, via Zambianchi, viale Albini, via Cornasello, via Pradello (fino a intersezione con via Verdi), via Santa Elisabetta, via Pignolo (da intersezione via Verdi a intersezione viale Vittorio Emanuele II), via San Tomaso, via Pelabrocco, via Brignoli, via Noca/piazza Carrara
  2. Centro - 2,2 km: via Brigata Alpina Orobica, via Monte San Michele, largo Belotti, via Adamello, via Monte Sabotino, via dei Partigiani, via Tasso, piazzetta Santo Spirito, via Pradello (da intersezione con via Verdi a intersezione con via Tasso), contrada Tre Passi, via Bianco, via Pignolo (da intersezione con via Camozzi a intersezione con via Verdi), vicolo San Giovanni
  3. Centro - 1,5 km: via Galliccioli, via Taramelli, via San Francesco D’Assisi, via Pascoli, via Maffei, via Casalino, via Stoppani, via Borlezza 

Quartiere Borgo Palazzo

  1. Borgo Palazzo - 2,8 km: via Tabajani, via Divisione Julia, via Divisione Tridentina, via Madonna della Neve (da intersezione con via Martiri di Cefalonia a intersezione con via Borgo Palazzo), via Cappuccini, via San Gerolamo Miani, via Torretta, via Cassina, via Da Calepio/piazza Sant’Anna, passaggio del Calepino, via Mazzi, via del Galgario
  2. Borgo Palazzo -1,1 km: via Botta, via Cimarosa, via Borgo Palazzo (da intersezione asse principale a intersezione con via Cimarosa), via Ponchielli, via Sempione, via Stelvio, via Monte Cenisio
  3. Borgo Palazzo - 0,9 km: una parte di via Daste Spalenga, una parte di via Pizzo Scais, via Don Zambetti, via da Verrazzano, via Brolis

Quartiere Malpensata

  1. Malpensata - 0,3 km: via del Conventino

Quartiere San Tomaso

  1. San Tomaso - 0,1 km: via Elba
  2. San Tomaso - 0,6 km: parte di via Galli, via Ravizza, via Falcone

Quartiere Colognola

  1. Colognola - 0,9 km: via Rampinelli
  2. Colognola - 3,1 km: via San Sisto, via dell’Azzanella, via Einstein, via Newton, piazzale della Scienza, via Linneo, viale Fermi, via Costantina, via Lagrange, via Azzano (da Via Stezzano a A4).

SECONDA FASE

In una seconda fase, prevista entro la fine dell’anno 2026, l’Amministrazione Comunale estenderà l’intervento a ulteriori diciotto zone 30 relative ai quartieri di Conca Fiorita, Valverde/Valtesse, Redona, Borgo Palazzo, Centro (Papa Giovanni XXIII), Centro (S. Alessandro), Malpensata, Carnovali, Colognola, Campagnola, Villaggio Sposi, Grumello e San Tommaso.

Rispetto allo sviluppo complessivo delle Zone 30/strade con limite a 30 km/h, restano escluse le direttrici di traffico, in cui il limite di velocità non può essere ridotto al di sotto dei 50 Km/h., in quando arterie di competenza non comunale o tracciati comunali ove non è possibile ridurre il limite di velocità sotto i 50 Km/h.

Nel dettaglio, le arterie e vie escluse:

  • autostrada A4 (* proprietà statale)
  • asse Interurbano e svincolo A4 (* proprietà provinciale)
  • strada Provinciale Ex SS 42 (* proprietà provinciale)
  • strada Provinciale Ex SS 591 bis (* proprietà provinciale)
  • circonvallazione Mugazzone/Plorzano/Fabriciano
  • via Stezzano
  • via R. da Stabello-via Baioni-piazzale Oberdan-via Suardi-via Corridoni
  • viale G. Cesare
  • via Maj-Via Ghislandi
  • via Camozzi
  • parte via Autostrada-via Carnovali-via San Giovanni Bosco-via Bonomelli-via Bono-via Borgo Palazzo
  • parte viale Papa Giovanni XXIII-viale Vittorio Emanuele II-viale delle Mura-via Fara
  • via Zanica
  • via Lunga (parte Fiera)
  • via Modotti (adiacente Asse Interurbano)
  • parte Viale Papa Giovanni XXIII-via Paleocapa-via Simoncini
  • parte Via Autostrada-via San Giorgio-via San Bernardino-via Stezzano
  • via dei Caniana-via Moroni-via Grumello
  • largo Tironi-via Carducci-via Briantea
  • via M.L. King
  • via Brambilla-via Failoni
  • parte Circonvallazione Leuceriano (zona Ospedale)
  • via Broseta (da intersezione via Lochis a intersezione via XXIV Maggio)
  • via Broseta (da intersezione via XXIV Maggio a intersezione via Nullo)
  • via XXIV Maggio - via dello Statuto
  • via Mazzini - via Garibaldi - via Verdi - via San Giovanni
  • via Riva Villasanta - via Rosmini - via Nullo (fino a intersezione via Broseta)
  • via Palma il Vecchio - via Previtali - via San Bernardino (fino a Largo Tironi)
  • via Baschenis
  • galleria Conca d'Oro
  • via Gavazzeni - Via Piatti (fino a intersezione via Borgo Palazzo)
  • via Madonna della Neve - via Martiri di Cefalonia
  • via Borgo Palazzo (da intersezione via Camozzi a intersezione via Ghislandi)
  • via Noli
  • via Bianzana
  • nodo integrazione Rondò Valli e SP35
  • via dei Bersaglieri
  • via Salvo D'Acquisto - via Corpo Italiano di Liberazione
  • via Gleno - via Monte Tesoro.

In sintesi, i dati delle Zone 30/Strade 30 sono i seguenti:

  • Sviluppo rete stradale cittadina (esclusa estensione A4, rete provinciale e strade private) = circa 287 km
  • Sviluppo strade cittadine in Zone 30 realizzate al 30/06/2025 = 148 km
  • Sviluppo strade cittadine con limite velocità a 30 km/h al 30/06/2025 = 57 km
  • Espansione nuove Zone 30 prima fase 2025 = 21 km (Il dato potrà essere soggetto a variazioni, in aumento o in diminuzione, a seconda delle strade incluse negli areali, che saranno definiti con maggiore precisione nelle successive ordinanze relative alla viabilità).
  • Espansione nuove Zone 30 seconda fase 2026 = 27,3 km (Il dato potrà essere soggetto a variazioni, in aumento o in diminuzione, a seconda delle strade incluse negli areali, che saranno definiti con maggiore precisione nelle successive ordinanze relative alla viabilità).

Con la conclusione di questa fase di espansione delle zone con velocità massima 30km/h, il Comune di Bergamo completerà il percorso volto alla riduzione della velocità della rete stradale, con la pressoché totale conversione della rete stradale che presenta le caratteristiche per il contenimento della velocità a 30 Km/h.

Il progetto nuove Zone 30 prevede, accanto a una prima fase di installazione della segnaletica orizzontale e verticale, finalizzata ad agire da monito per gli automobilisti e a promuovere comportamenti maggiormente rispettosi della sicurezza stradale (attività svolta in collaborazione con la società ATB Mobilità, incaricata della posa della segnaletica), una seconda fase consistente da un lato nell’installazione di circa una ventina di pannelli dissuasori di velocità, dall’altro lato, una volta ottenuto il via libera dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), alla posa dei cuscini “berlinesi”, ovvero elementi fisici rialzati che favoriscono il rallentamento del traffico in quanto appositamente progettati per ridurre la velocità dei veicoli senza ostacolare il passaggio di mezzi più larghi come autobus e ambulanze. Oltre a ciò, si prevede nel corso del 2026 la realizzazione di altre azioni puntuali di moderazione della velocità, anche con interventi “leggeri” di modifica della segnaletica.

I pannellidissuasori di velocità, dispositivi informativi non sanzionatori che segnalano in tempo reale il superamento dei limiti di velocità, già diffusi in molte città e province italiane, saranno utilizzati per la prima volta nel nostro territorio comunale. Dotati di radar a corto raggio, i dispositivi rilevano la velocità istantanea dei veicoli in avvicinamento fino a una distanza di 100- 300 metri. Studi ed esperienze consolidate dimostrano che questo tipo di segnalazione modifica efficacemente lo stile di guida, anche più della segnaletica tradizionale.

«Il contenimento della velocità nei centri abitati è un tema importante per la vivibilità dei quartieri e della città tutta. L’ampliamento delle Zone 30 e delle strade a 30 Km/h è un intervento concreto, atteso da tempo e inserito in una strategia complessiva di tutela di chi vive la città a piedi, in bicicletta o con mezzi dolci.

Le nuove segnalazioni, i pannelli radar — non appena possibile —, l’introduzione dei cuscini berlinesi e gli altri interventi di contenimento della velocità rappresentano un cambio di passo anche culturale: promuoviamo una mobilità più consapevole e sicura, con un’attenzione particolare ai quartieri, alle famiglie e ai soggetti più vulnerabili della strada. Di fatto, con queste implementazioni, al fine di garantire continuità allo sviluppo delle Zone 30 e strade 30 esistenti (interventi relativi a vie attualmente prive di indicazione di limite di velocità, a strade oggetto di verifica ecc.), che andremo a realizzare tra il 2025-2026, Bergamo arriverà a una copertura del 100% delle strade con  limitazioni rispetto al totale delle strade “trentizzabili”, collocando la città tra gli esempi più virtuosi nel panorama nazionale in relazione all’attenzione posta alle tematiche di sicurezza delle strade, riduzione dell’inquinamento ed incremento delle condizioni di vivibilità dello spazio urbano” dichiara l’assessore alle Politiche della MobilitàMarco Berlanda.

ATB Mobilità, su incarico dell’Amministrazione Comunale, è costantemente impegnata a progettare e realizzare soluzioni che migliorino la sicurezza stradale, con l’obiettivo comune di favorire una mobilità sempre più sostenibile. L’introduzione degli “speed check”, concepiti come strumenti di sensibilizzazione e non di sanzione, si inserisce nella strategia dell’Amministrazione che punta a promuovere responsabilità ed educazione negli utenti della città, tutelando automobilisti, ciclisti e pedoni, con particolare attenzione alle aree più sensibili” dichiara il dirigente Area Mobilità Infrastrutture Tecnologie ATB Mobilità Vito Pavone.

Ultimo aggiornamento: 23/09/2025