A chi è rivolto
Possono fare domanda di partecipazione:
- Le associazioni di comunità straniere, sia di Paesi UE che extra UE, che hanno la sede legale o operativa nel Comune di Bergamo.
- I gruppi informali di cittadini stranieri dello stesso Paese, sia UE che extra UE, composti da almeno 10 persone.
- Gli enti istituzionali e del settore privato sociale che lavorano a livello locale nel campo dell'immigrazione e dell'intercultura, a patto che non siano legati a partiti o movimenti politici.
che individueranno una persona quale partecipante al tavolo.
Tutti i soggetti interessati devono operare anche sul territorio del Comune di Bergamo.
Il tavolo di lavoro dovrà cercare di garantire la parità di genere tra i partecipanti.
Inoltre, per essere ammesse, le associazioni e i gruppi devono rispettare alcuni principi fondamentali nel loro statuto e nelle loro azioni:
- Promuovere i valori universali, la pace, il dialogo tra i popoli e il rispetto reciproco.
- Rifiutare ogni forma di razzismo, discriminazione e ideologia suprematista.
- Adottare una visione aperta, inclusiva e solidale che non si limiti agli interessi della propria nazione, ma si basi sul rispetto dei diritti umani e della dignità di ogni persona.